E' anche un bell'esempio didattico del cosiddetto effetto pinch: cioe' la compressione di una colonna di gas ionizzato, o plasma, sotto l'effetto del campo magnetico creato dal plasma stesso.
gianfuffo |
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Qualche giorno fa c'e' stato un violento temporale a Padova: con un po' di fortuna, e un semplice cellulare*, ho registrato un video (30 frames/secondo) col quale sono riuscito a riprendere un fulmine in cielo. A occhio nudo e' impossibile registrare la dinamica dell'evento, che dura (nella fase di scarica vera a propria) appena 5 frames, cioe' 150 millisecondi. Separando pero' i singoli fotogrammi (con un programma open source, cioe' VLC) e' possibile apprezzare tutta l'evoluzione del fulmine, che parte nella sua porzione inferiore (la piu' vicina al suolo). Il colore rosato e' dovuto probabilmente ad azoto eccitato. E' anche un bell'esempio didattico del cosiddetto effetto pinch: cioe' la compressione di una colonna di gas ionizzato, o plasma, sotto l'effetto del campo magnetico creato dal plasma stesso. *il video e' stato realizzato su suggerimento e con l'assistenza di Marco Spizzo.
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Questo pomeriggio, complice l'allontanamento di una forte perturbazione e la comparsa di un sole splendido che ha fatto capolino fra le nubi, è apparso un arcobaleno di nitidezza eccezionale sui cieli di Padova: completo di arco principale, arco secondario (separati dalla banda oscura di Alessandro), e pure alcuni arcobaleni da interferenza all'interno dell'arco principale, quest'ultimi molto rari da osservare.
E' un segnale fausto in prossimità del solstizio! Infatti, l'arcobaleno è apparso intorno al mezzogiorno solamente perché il sole oggi è al minimo della sua altezza sull'orizzonte: infatti. l'arcobaleno si forma solamente se il sole è più basso di 42° sull'orizzonte.
piu' calda e meno densa, situata sotto lo strato "pesante" di aria fredda. Ogni qualvolta un fluido piu' pesante (come acqua) si trova sopra un fluido piu' leggero (olio), entrambi a riposo, il fluido piu' pesante tende a scivolare per gravita' sotto quello piu' leggero, ma lo fa creando dei vortici caratteristici, l'instabilita' di Rayleigh-Taylor appunto.
Nel caso di Asiago, la presenza di uno strato d'aria fredda in alto denota l'avvicinarsi di un fronte perturbato, e quindi l'arrivo del brutto tempo (come e' effettivamente successo all'inizio della settimana). L'instabilita' ha una prima fase lineare, in cui appare come una leggera increspatura sinusoidale dell'interfaccia tra i due fluidi: ma poi l'instabilita' cresce rapidamente, e determina il mescolamento totale dei due fluidi, come nel seguente gif di una simulazione fluida: |
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January 2024
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Last modified 01/18/2024