O Radix Jesse,
qui stas in signum populorum,
super quem continebunt reges os suum,
quem gentes deprecabuntur:
veni ad liberandum nos,
jam noli tardare.
O Radice di Jesse,
che sei un segno per i popoli,
innanzi a te i re della terra chiudono la bocca,
e le nazioni ti supplicano:
vieni e liberaci,
non tardare.
L'allegoria nasce gia' dall'interpretazione dei Padri della Chiesa, sulla base di due distinti passi biblici: la profezia di Isaia, del Messia come germoglio della dinastia di Davide (11,1-2):
[1] Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,
un virgulto germoglierà dalle sue radici.
[2] Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
spirito di sapienza e di intelligenza,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di conoscenza e di timore del Signore.
[1] Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. |
L'albero di Jesse si trova anche in musica: associato alla Madonna, rappresentata come rosa in alto, vicino al germoglio dell'albero, compare nel celeberrimo corale Es ist ein Ros' Entsprungen, armonizzato nel 1600 circa da Michael Praetorius