RFX e' un esperimento per la fusione termonucleare controllata a confinamento magnetico situato nell'area del CNR di Padova, nella zona industriale padovana. E' operativo dal 1992 appunto (quasi trent'anni fa), mentre le ricerche sui gas ionizzati, nel quadro generale della ricerca sull'utilizzo della fusione nucleare per produrre energia, iniziarono a Padova nel 1959, sostanzialmente in sincronia con l'inizio di ricerche simili in USA, URSS e Regno Unito.
Cosa ci si propone con queste seconde modifiche di RFX? Lo scopo e' sostanzialmente la riduzione delle instabilita' magnetiche che si formano dentro un gas ionizzato, e che in generale sono dannose, sia per la stabilita' del reattore, sia per i meccanismi di trasporto (diffusione e convezione) che generano dentro il gas. Per fare questo, occorre una definizione ingegneristica raffinatissima dei conduttori (a forma di toro) che circondano il gas: per l'appunto, la seconda modifica riguarda quella che in gergo viene chiamata "prima parete" (first wall).
Nella figura in alto, questa struttura, coscienziosamente sorvegliata da due ricercatori di RFX, viene caricata su un autotreno per venire trasferita a Schio, presso la Ettore Zanon S.p.A., dove verranno eseguite le modifiche progettate dagli ingegneri e fisici del CNR di Padova.